"Venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi, e Io vi darò riposo".
(Matteo, 11:28)
Il Profeta Isaia dice: "Porgete l'orecchio e venite a me, ascoltate e voi vivrete" circa 700 anni prima che il Signore Gesù facesse il Suo invito "Venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi, e Io vi darò riposo":
Quello che ci impedisce di fare nostro l'invito del Signore non è il caos della città o dei rumori attorno a noi, ma il tumulto interiore del nostro amor proprio. Eppure il Signore Gesù Cristo vuole aiutarci sempre, in ogni occasione, che ci sia tempesta o pioggia, un giorno sereno o uno senza aspettative.
Dobbiamo solo accettare il Suo invito e confidare in Lui.
"Io sono con voi fino alla fine dei tempi". Vivere Gesù giorno dopo giorno. Esperienze di vita e fede quotidiana, spunti di riflessione, comprensione della Parola, attività, storie, immagini... il cristianesimo vivo di una comunità pentecostale alle soglie dell'adempimento delle profezie bibliche.
Il Leone della Tribù di Giuda

Apocalisse 1:7 Ecco, egli viene con le nuvole; ed ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui. Sì, Amen. Apocalisse 1:8 Io son l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Iddio che è, che era e che viene, l’Onnipotente...... Maranathà, Gesù viene...
Scorri i Post
mercoledì 5 dicembre 2012
Una parola al giorno - Venite a me...
Etichette:
calendario,
Evangelo,
fatica,
Matteo,
oppressione,
più che vincitori,
riposo,
una parola al giorno,
Vangelo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento