Culto del Giovedì.
Predicazione di Antonio Chirico
Salmo 126
1 Canto dei pellegrinaggi. Quando il SIGNORE fece tornare i reduci di Sion, ci sembrava di sognare.
2 Allora la nostra bocca fu piena di sorrisi, e la nostra lingua di canti d’allegrezza. Allora fu detto fra le nazioni: L’Eterno ha fatto cose grandi per loro.
3 L’Eterno ha fatto cose grandi per noi, e noi siamo nella gioia.
4 O Eterno, fa’ tornare i nostri che sono in cattività, come tornano i rivi nella terra del Mezzodì.
5 Quelli che seminano con lagrime, mieteranno con canti di gioia.
6 Ben va piangendo colui che porta il seme da spargere, ma tornerà con canti di gioia quando porterà i suoi covoni.
La Parola di questa sera si è soffermata in particolare sul tornare al Signore, confermando anche il messaggio profetico pronunciato nel corso dell'adorazione che diceva: "Figlia non temere, ti ho scelta, chiamata per nome, non deviare nè a destra e nè a sinistra, vai avanti sulla strada che ho preparato per te. Torna a me, torna al mio amore, figlia ti sto avvisando, non deviare dalla tua strada, guarda dritto davanti a te e torna al mio amore".
Allo stesso la predicazione del Diacono anziano Antonio, prendendo spunto dalla lettura del Salmo 126, sottolineava quane benedizioni ci siano sulla strada del ritorno. Il Signore, come col figliuol prodigo, non terrà conto se ci siamo fermati o se siamo caduti, Egli guarderà invece un ritorno sincero verso il Suo amore e la Sua volontà.
Nelle difficoltà mai dobbiamo dimenticare le cose grandi che Egli ha fatto per noi, prima fra tutte la Salvezza a certo non è un gioco nè cosa da poco. Non sottovalutiamo questo dono meraviglioso, a volte sembriamo dimenticarcene ed allora è il momento di tornare al Signore. Nei periodi di cattività, come accadeva ad Israele, è il momento di riflettere e rivalutare la nostra chiamata, il nostro dono, ripensare a ciò che Dio vuole da noi.
Israele veniva abbandonata alla deportazione e dunque alla catività a causa del suo "collo duro", delle sue ribellioni, era essa stessa che abbandonava il Padre e dopo non poteva far altro che sopportarne le amare conseguenze. Ma nel corso della cattività ecco che avvenivano i risvegli dei cuoi, e molti tornavano al Padre con lacrime di gioia per l'amore ritrovato.
Benedetto sia colui che si rimette din discussione, che riguarda i suoi passi e rivede la propria condotta davanti a Dio, pur di riconquistare quel posto di approvazione dinanzi alla presenza del nosro Signore Gesù e ricominciare a godere della Sua pace e del Suo riposo.
Dio vi benedica!
"Io sono con voi fino alla fine dei tempi". Vivere Gesù giorno dopo giorno. Esperienze di vita e fede quotidiana, spunti di riflessione, comprensione della Parola, attività, storie, immagini... il cristianesimo vivo di una comunità pentecostale alle soglie dell'adempimento delle profezie bibliche.
Il Leone della Tribù di Giuda

Apocalisse 1:7 Ecco, egli viene con le nuvole; ed ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui. Sì, Amen. Apocalisse 1:8 Io son l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Iddio che è, che era e che viene, l’Onnipotente...... Maranathà, Gesù viene...
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giovedì 26 maggio 2011
Sulla strada del ritorno, le benedizioni di Dio!
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