Il Leone della Tribù di Giuda

Il Leone della Tribù di Giuda
Apocalisse 1:7 Ecco, egli viene con le nuvole; ed ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui. Sì, Amen. Apocalisse 1:8 Io son l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Iddio che è, che era e che viene, l’Onnipotente...... Maranathà, Gesù viene...

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venerdì 25 novembre 2011

L’anello prezioso: le nostre vite davanti a Dio!


Uno studente andò dal suo professore con un problema: “Mi sento una nullità, non ho la forza di reagire. Dicono che sono un buono a nulla, che non faccio niente di bene, che sono un idiota. Come posso migliorare? Che posso fare perché mi stimino di più?”
Il professore senza guardarlo rispose: “Mi spiace, ragazzo, ma ora non posso aiutarti. Devo prima risolvere un problema mio. Poi, forse.” E facendo una pausa aggiunse: “Se mi aiuti, posso risolvere il mio problema più rapidamente e poi forse posso aiutarti a risolvere il tuo...”

"Il Buon Samaritano" va in piazza

Il Buon Samaritano come ogni sabato pomeriggio va in piazza, alle 16.30. I gruppi di evangelizzazione, guidati dai Diaconi Luigi Petrosillo e Massimo Menditto si ritrovano nelle piazze della città di Caserta, per ora, per portare una parola d'amore, dell'amore di Dio a quanti vorranno ascoltare. 
L'Evangelo lasciatoci da nostro Signore Gesù ancora grida del Suo sacrificio e del Suo amore e desidera essere raccontato per la salvezza di molte anime...Noi siamo i Suoi Testimoni su questa terra...Alleluja che grande onore, alla gloria di Dio!

mercoledì 16 novembre 2011

Una parola al giorno - Il regno dei Cieli è dei Violenti


Dal calendario Evangelico, (Giovedì 10 aprile 2010)
"Allora alzerai la fronte senza macchia, sarai incrollabile e non avrai paura di nulla"(Giobbe 11.15) 

Il Giovane e il Paracadutista

Un giovane turista stava sulle spiagge di cancun perchè per la prima volta doveva lanciarsi con il paracadute. Il turista era lagato al paracadutista e pensava: "Se il paracadute non si apre sprofonderò in acqua, non so nuotare...".Anche se aveva paura decise però di continuare e confidare, pur nell'incertezza, sapeva infatti che era una nuova esperienza ed era normale avere paura.
Tutto era pronto per il lancio, così in pochi minuti era per aria ed emozionato disse: "E' così facile e divertente che voglio godere al massimo di questa bellissima vista del cielo".

Cosa possiamo imparare da questa piccola storiella? Beh, E' normale avere paura di qualcosa che non si conosce, l'immaginazione crea molti fantasmi infatti, ma i fantasmi non esistono, li auto-creiamo noi!
 Quanti di noi evitiamo di fare esperienze nuove perchè abbiamo paura delle cose sconosciute? Quante paure immaginarie hai accumulato durante la tua vita che non ti hanno permesso di essere felice e di vivere e conoscere cose, persone e fatti nuovi?

Questo è un invito a guardare nel nostro passato, scopriremo che tutte quelle cose di cui avevamo paura non sono mai accadute, oppure che, quando infine le abbiamo vissute, abbiamo sperimentato qualcosa di unico e piacevole, abbiamo imparato nuove cose, abbiamo conosciuto meravigliose nuove persone.Che cosa ostacola allora il raggiungimento dei nostri sogni, delle nostre mete? sarà la gente che ci circonda, l'ambiente, le sensazioni? Quasi sicuramente ciò che ci ferma sono invece inesistenti fantasmi.Dio non desidera che noi viviamo nella paura,  «Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza» (2Tm 1,7). Ricevete lo Spirito Santo e siate forti nella fede, andate avanti, sperimentate nella saggezza e nel discernimento, osate pure, alla luce della Parola di Dio.... “il regno dei cieli è preso a forza e i violenti se ne impadroniscono.” ( Mt 11, 12) 

martedì 15 novembre 2011

Una parola al giorno: Appassionato o apatico?

dal calendario "Più che Vincitori" 2011 - 3 novembre - 
"Come il Padre mi ha amato, così anche Io ho amato voi, dimorate nel mio Amore"

(Giovanni 15:9)

Appassionato o Apatico
"La persona che non ha passione per quello che fa, non può godere della bellezza della vita".

Molti vogliono avere successo e vittoria nella propria esistenza, ma pochi si rendono conto che per averli c'è bisogno di metterci passione. Le persone vivono spesso una vita mediocre, non conoscono l'eccellenza, si aspettano che le cose succedano da sole, non si muovono per raggiungerle, non si sforzano. Cadono così in frustrazione, tristezza e depressione!
Ma eccellenza non significa perfezione, piuttosto essere il meglio di quello che possiamo. Non è una dote che hanno in pochi, essa è dentro di noi, bisogna solo tirarla fuori. Eccellenza significa amare quello che si ha, quello che si fa, quello che si vuole.


La funzione dell'uomo è vivere, non esistere, questo è un dato di fatto! Se vuoi veramente che il tuo lavoro, i tuoi rapporti e le tue attività possano prosperare devi impegnarti, metterci passione, non c'è altra via. L'apatia è la chiave del fallimento.

Anche nel nostro rapporto con Dio c'è bisogno di passione! Una relazione che non viene alimentata con amore, dedizione ed intimità è destinata per certo a fallire, a finire.
Dio desidera che noi gli dedichiamo un pò del nostro tempo tutti i giorni, che gli diciamo che Lo amiamo e che abbiamo bisogno di essere ripieni del Suo amore e del Suo Santo Spirito (ciò non significa non lavorare o astrarci dal mondo, questa sarebbe religiosità non certo eccellenza).

Rinuncia all'apatia, CONCEDITI UNA VITA DI PASSIONE. Passione è amare Dio più di ogni altra cosa. Egli ti cerca e ti aspetta per cambiare la tua vita e concederti giorni travolgenti di amore, relazioni sane e piene, insegnamenti, conoscenze, nuovi amici, nuovi traguardi.